(UIL PA Taranto / Gianfranco Lucarella, responsabile Comunicazione)     

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Il quadro sindacale di questa Organizzazione, nella sua articolazione provinciale e regionale, ha evidenziato lo stato di profondo malessere che regna all’interno dei lavoratori in servizio presso la sede jonica del Corpo dei Vigili del Fuoco invocando misure urgenti a sostegno di una vertenzialità specifica che si connota per la sua complessità.

   

La provincia di Taranto necessita di un sistema integrato di sicurezza all’altezza dell’intero apparato produttivo esistente.

 

                   Il sito manifatturiero  si caratterizza non solo per essere sede dello stabilimento siderurgico più grande d’Europa (sia per numero di addetti che per la tipologia delle lavorazioni effettuate), ma si completa con insediamenti industriali di altrettanta complessità (Raffineria, Cementir, solo per citare i più importanti) e di un Porto di ultima generazione.

                  Imponente è risultato l’impegno del Governo per assicurare sia il superamento della crisi della siderurgia (criticità ambientali, sanitarie), che per il rilancio complessivo dell’intera provincia nella duplice angolazione sociale ed economia.

        Ad oggi, però, continuano a mancare molti elementi che siano in grado di sostenere opportunamente la complessità del sito jonico. Con la presente iniziamo a trattare, approfondendoli, gli aspetti che attengono alla sicurezza nella parte relativa al soccorso tecnico urgente.

                    In tale ottica necessita avviare una fase di confronto tecnico che sia in grado di far emergere i fabbisogni per, poi, richiedere l’adozione dei provvedimenti in grado di soddisfarli.

                    Non appare superfluo precisare che il momento storico - politico che attraversa la provincia coincide con una fase di profondo ripensamento degli asset produttivi che devono essere rivisitati non solo in chiave di piena e totale sostenibilità ambientale, ma devono, anche, calibrare le politiche della sicurezza e della prevenzione sulle esigenze reali del territorio.

       In questo, il ruolo del Corpo dei Vigili del Fuoco riveste carattere di assoluta centralità.  

       A soli fini esemplificativi, si citano, sinteticamente, gli elementi che, a nostro giudizio, vanno posti al centro del confronto:

classificazione inadeguata del Comando Provinciale di Taranto nell’ambito della graduazione interna al sistema, insufficienza degli organici, inadeguatezza dei beni strumentali, tra cui spicca un parco automezzi decisamente obsoleto, localizzazione dei distaccamenti situati nell’ambito della provincia (i tempi di percorrenza per il loro raggiungimento sono del tutto improponibili).

      Alla luce delle valutazioni innanzi esposte, si invita la S.V. voler avviare le iniziative che riterrà opportune per una prima valutazione di merito.

      Si resta in attesa di riscontro, che si auspica immediato in considerazione della delicatezza dei temi proposti.

     Taranto, 03 marzo 2017

                                   Giancarlo Turi Segretario Generale UIL Taranto

                                   Giuseppe Andrisano Segretario Generale UIL PA Taranto