Roma, 4 luglio 2018
RIUNIONE A PERSOCIV
CONCORDATA LA DISTRIBUZIONE DEGLI ULTERIORI 10 MILIONI NEL FUA 2017 E CONSEGNATA LA PRIMA BOZZA SULLE PROGRESSIONI 2018:
FP CGlL CISL FP UlL PA ED UNSA NE CHIEDONO L'IMMEDIATA DEFINIZIONE
Si è tenuto in data odierna l'incontro a Persociv sul CCNI del Ministero Difesa, la cui definizione si rende necessaria per recepire gli istituti economici e normativi contenuti nel nuovo contratto delle Funzioni Centrali sottoscritto nel febbraio u.s.. FP Cgil Cisl Fp Uil Pa e Unsa. pur condividendo la necessità di redigere un testo organico, hanno richiesto all'Amministrazione di stralciare sia la parte relativa alle progressioni economiche del 2018 sia quella relativa alla distribuzione dei 21 milioni di euro previsti per il personale civile come fondo aggiuntivo a partire dall'anno 2018. La proposta di procedere ad un accordo separato, proposta peraltro condivisa dall'Amministrazione, si è resa indispensabile per garantire ai due provvedimenti un percorso più agevole e con una tempistica contenuta nelle varie fasi di approvazione presso gli organi di controllo. La bozza sulle progressioni economiche consegnata quest'oggi, e sulla quale abbiamo fatto riserva di fornire suggerimenti e modifiche appare, ad una prima rapida lettura, recepire le proposte dei lavoratori e delle OO.SS., in particolare sulla necessità di garantire nel triennio 2016 / 2018 la progressione economica a tutti i dipendenti. In riferimento alle risorse aggiuntive di 10 milioni di euro da distribuire, ricordiamo, con gli stessi criteri del FUA 2017, l'accordo sarà sottoscritto 1'11 luglio p.v., divenendo immediatamente esecutivo nelle contrattazioni periferiche, senza necessità - come precisato dall'Amministrazione -, di circolari applicative di Persociv. Le OO.SS. e l'Amministrazione hanno condiviso di procedere celermente, presumibilmente entro il mese di luglio, alla redazione di una disciplina organìca di tutti glì istituti del rapporto di lavoro dei dipendenti del Ministero della Difesa, aggiornando così l'unico contratto integrativo con tali caratteristiche, sottoscritto nel lontano anno 2000. Le OO.SS. e l'Amministrazione hanno poi concordato di superare il limite di 13 settimane, inizialmente fissato dal CCNL per l'orario multiperiodale, elevando il periodo di minore concentrazione a 17 settimane, da recuperare nelle successive 35 settimane, dandone rapida comunicazione agli Enti periferici con apposita circolare. In tema di risorse necessarie per pagare le prestazioni per turni, rischio, ppl, ecc. già rese nel 2018 oltre ìl residuo del 2017, Persociv ha precisato che il MEF non ha provveduto alle relative assegnazioni, e sarà dunque inevitabile assumere le iniziative direttamente verso il vertice politico dei due dicasteri coinvolti. Infine con riferimento ai buoni pasto, la Direzione Generale ha comunicato di essere in attesa della convenzione la cui unica titolarità, e non solo nel Ministero della Difesa è in capo alla Consip.
FP CGIL
F. QUINTI
CISL FP
C. VANGELISTI
UIL PA
S. COLOMBI
CONFSAL UNSA
G. BRACONI