Roma, 20 dicembre 2018
I LAVORATORI DELLA DIFESA IN PIAZZA A ROMA
L’incontro con il Ministro non scioglie ancora il nodo delle assunzioni
La Mobilitazione Continua!
Si sono ritrovati oggi in piazza a Roma i lavoratori civili della Difesa per richiamare l’attenzione sulle tante
problematiche che permangono, irrisolte, e pregiudicano le attività produttive e i diritti dei dipendenti.
Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha ricevuto la delegazione composta dai rappresentanti di FP CGL
CISL FP UIL PA e CONFSAL Unsa i quali hanno nuovamente rivendicato la necessità di assunzioni immediate
a garanzia della continuità delle lavorazioni, in particolare nell’Area Industriale, i cui territori sono pervasi da
una crisi drammatica.
Dopo un lungo confronto, il Ministro ha assicurato il massimo impegno nel tentativo di far inserire, nel maxi
emendamento alla manovra 2019, un programma di assunzioni straordinarie di personale civile nei ruoli
tecnici, compatibilmente con la riduzione della tabella organica che, fino al 2024 prevede una diminuzione di
10.000 unità.
In tale ambito le OO.SS. hanno evidenziato che, nel prendere atto del fallimento della legge di revisione dello
strumento militare (L.244/12), è necessario sospenderne gli effetti sulla riduzione degli organici, trovando una
condivisione nell’Amministrazione.
Le OO.SS. hanno sottolineato che le criticità più volte rappresentate, a partire dai colleghi della prima area,
agli ex militari assegnati in profili tecnici incompatibili con le loro condizioni di salute e spesso lontani dal
luogo di residenza, al labirinto interpretativo di cui sono vittime gli addetti ai polverifici, che ha assunto aspetti
paradossali con il centro NBC di Civitavecchia, richiedono relazioni sindacali stabili.
Inevitabile il richiamo alla Direzione Generale del personale civile che ha eluso ogni confronto con le parti
sociali, incurante di violare le più elementari norme contrattuali nella sua continua emissione di circolari che
tanta confusione stanno determinando negli Enti.
Il Ministro, condividendo che le relazioni sindacali rappresentano l’unico viatico per individuare soluzioni
tempestive ai problemi sollevati, si è impegnata a mantenere un contatto costante, con cadenza mensile, con le
OO.SS.
FP CGIL CISL FP UIL PA e CONFSAL Unsa hanno espresso soddisfazione per l’impegno assunto dal Ministro
nel valorizzare il confronto con le rappresentanze sindacali, ma hanno ritenuto di mantenere inalterata la
mobilitazione dei lavoratori sino a quando le promesse non si tradurranno in risultati concreti.
Fp Cgil
Francesco Quinti
Cisl Fp
Massimo Ferri
Franco Volpi
Uil Pa
Sandro Colombi
Confsal Unsa
Gianfranco Braconi