(UIL PA Taranto / Gianfranco Lucarella, responsabile Comunicazione)
Il 28 Febbraio 2017 si è tenuta presso la “sala degli incontri” del Museo Nazionale Archeologico di Taranto, un’assemblea del personale su richiesta del rappresentante provinciale UILBACT, Franco Villani.
L’occasione dell’incontro è stata la recente approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del nuovo testo unico sul pubblico impiego, dal quale sono emerse diverse novità. Difatti, il nuovo testo unico, ridisegna il lavoro nel pubblico impiego, andando a modificare la “riforma Brunetta”, in materia di licenziamenti, lotta all’assenteismo e produttività.
Molteplici sono stati gli argomenti di discussione e tra questi:
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l’istituzione del polo unico per le visite fiscali dei dipendenti pubblici e privati, che prevederà, inoltre, l’armonizzazione per il pubblico e privato delle fasce orarie di reperibilità durante le quali verranno effettuati i controlli;
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un’ulteriore stretta contro i “furbetti del cartellino” e per chi produce certificati di malattia falsi, dove sarà previsto il carcere da 1 a 5 anni ed una multa da 400 a 1600 euro; verranno inoltre ampliate le ipotesi di licenziamento disciplinare;
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La volontà di stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione, che nel nostro ambito potrebbe portare alla stabilizzazione di circa 180 funzionari, in attesa ormai da troppi anni. A tal proposito si è parlato anche del recente bando di servizio civile nazionale che prevede l’inserimento di 6 unità di personale volontario che andrà ad affiancare, per 12 mesi, il personale addetto ai servizi di accoglienza al pubblico. Tale azione, pur riconoscendo l’importanza formativa che può avere per i più giovani, non è assolutamente da considerarsi una soluzione all’ormai insostenibile carenza di personale chi in questi anni ha interessato tutti i profili professionali necessari al Marta; carenza risolvibile solamente con nuove assunzioni di personale a tempo indeterminato, per mezzo di regolari concorsi pubblici.
Nel corso dell’incontro si è discusso anche sull’organizzazione del lavoro all’interno del Marta, specialmente in occasione degli eventi, quali aperture straordinarie, prima domenica del mese ad ingresso gratuito e aperture in conto terzi. Alla luce di questo il personale ha colto l’occasione per chiedere all’amministrazione, una maggiore attenzione per quanto riguarda la formazione e l’aggiornamento del personale. Si è preso comunque atto della nuova percezione positiva che oramai i cittadini di Taranto hanno del loro Museo, tutto ciò ottenuto anche grazie al lavoro di stretta collaborazione che c’è stato in quest’ultimo anno tra il personale dipendente e l’amministrazione; lavoro che ha contribuito a portare un incremento dei visitatori quantificabile in circa +50% rispetto all’anno precedente.
Scritto da Giovanni Pietro MARINO'