Unione Italiana Lavoratori Pubblica Amministrazione
Segreteria Provinciale - Taranto
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Taranto 14.11.2017
Oggetto: circolare n°94 del 31.05.2017 dell’INPS , chiarimenti .
Care/i, dalle scorse settimane e tutt’ora siamo particolarmente impegnati a spiegare gli effetti della circolare in oggetto e provare a rasserenare gli animi dei tanti colleghi che sono stati posti in agitazione per i richiami al superamento dei limiti prescrizionali fissati al 31.12.2017 dei dati contributivi eventualmente non risultanti nella banca dati dell’INPS.
Al solito , taluni senza alcuna cautela hanno proposto ai lavoratori di adoperarsi per la verifica della propria posizione previdenziale e scoprire quello che già si conosceva e cioè la mancanza di allineamento dei contributi disponibili ai sistemi telematici dell’INPS per la quasi totalità dei dipendenti pubblici appartenenti alle diverse casse di Previdenza , ora riunite.
Sempre di conseguenza avrebbero dovuto richiedere , per il tramite dei patronati o accedendo ai servizi telematici attraverso il PIN dispositivo personale , la variazione dei dati contributivi per interrompere la prescrizione.
Ora detta così può sembrare un operazione semplice che avrebbe consentito ai lavoratori di dormire sonni più tranquilli e sognare , magari , l’avvicinarsi della fatidica data della pensione che invece tende ad allontanarsi sempre di più.
Noi, invece, dal primo momento abbiamo considerato assurdo che il dipendente in servizio si dovesse preoccupare di aggiornare l’INPS sui contributi versati addirittura ipotizzando che l’assegno di pensione una volta calcolato non tenesse conto degli stessi contributi non disponibili alla data del limite prescrizionale sopraindicato.
Abbiamo , perciò , prontamente interessato la nostra Confederazione Nazionale UIL che insieme alla CGIL e la CISL hanno chiesto al Presidente dell’INPS , Tito Boeri , di formulare le necessarie rettifiche per consentire , nei tempi e nei modi , alle Amministrazioni Pubbliche di effettuare gli aggiornamenti necessari.
Vie brevi e in attesa che l’INPS detti le istruzioni a tutte le Amministrazioni interessate abbiamo acquisito che per quanto ci riguarda non ci sono limiti prescrizionali e , quindi , si procederà con le variazioni mediante il nuovo applicativo informatico Pass Web prevedendo, in proposito, una specifica formazione a favore del personale delle singole unità amministratrici del personale.
Ovviamente, appena disponibile la nota chiarificatrice dell’INPS sarà nostra cura inviarla come già avvenuto con la nota unitaria di UIL-CGIL-CISL al Presidente Boeri .
Fraterni saluti.
Il Segretario Generale
Giuseppe Andrisano
